Più di trent’anni fa, il prete di una piccola parrocchia suoi colli euganei ci disse “Mi piacerebbe avere sul sagrato alcuni di quegli alberi piccoli e belli, quelli col fiore viola, come si chiamano?”.
“Cercis siliquastrum, l’Albero di Giuda” rispose Paolo, fresco d’esame di botanica sistematica.
“Ah, no … allora no” ribatté il Don, mogio mogio.
Paolo, ricordi?
Ridemmo per giorni.
E davanti a questo monitor, credetemi, ancora sorrido.
13 dicembre 2019